E’ sicuramente nota a molti la bellissima tradizione nata a Napoli e poi diffusasi anche in altre città d’ Italia e del mondo, quella del “caffè sospeso”.
In cosa consiste questa tradizione? A Napoli si usa prendere un caffè al bar ma pagarne due, per esempio se la giornata è iniziata particolarmente bene, o se c’è da festeggiare qualcosa o anche solo per solidarietà. In questo modo chi non puo’ permettersi il caffè al bar, ha un caffè offerto da qualcuno. I caffè sospesi ancora oggi vengono segnati su una lavagnetta. Ovviamente non esiste un criterio di selezione per chi lo richiede. E’ un caffè offerto all’umanità. Di tanto in tanto qualcuno si affaccia alla porta e chiede se c’è“un caffè sospeso” e spesso chi lo offre riceve in cambio un sorriso.
La pratica del caffè sospeso è stata provata anche in alcuni bar della Bulgaria, Irlanda, Spagna, Francia, Belgio, Grecia, Argentina, Finlandia Grecia e Argentina.
Riccardo Pazzaglia, giornalista e attore italiano di origini napoletane, afferma che questa tradizione è nata a causa delle discussioni che si instauravano al momento del conto, quando si era al bar con un gruppo di amici o conoscenti.
Ora, prima del caffè, aggiungiamo un posto a tavola per chi non è mai stato invitato. Questa iniziativa che al momento coinvolge solo la città di Milano – ma si spera contagi presto anche altri comuni italiani – che si è ispirata al tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta” fa sì che si possa fornire il proprio contributo ricordandoci di chi non sta alla nostra tavola.
Andando in uno dei ristoranti che ha aderito all’iniziativa, una rete di locali solidali promossa da Caritas Ambrosiana, Comune di Milano e le associazioni di categoria, è possibile offrire un pasto a chi non può pagarselo. Con un semplice gesto, l’offerta di qualsiasi entità, contribuirà all’acquisto di Ticket Restaurant solidali del valore di 10 euro. I Centri di Ascolto di Caritas Ambrosiana distribuiranno i buoni pasto alle persone che hanno bisogno di aiuto. Chi li riceverà potrà spenderli nei ristoranti e nei caffè della città come un qualsiasi altro cliente. In questo modo, tutti insieme, potremo aiutare con dignità, le famiglie e le persone in difficoltà di Milano.
Una volta terminata la cena nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa, è possibile utilizzare la busta posata sul tavolo. Il cameriere quando passerà a ritirare il conto, provvederà a depositarla nell’urna esposta all’interno del locale. Le buste saranno raccolte da Caritas Ambrosiana e trasformati in Ticket Restaurant “Cena sospesa”.
Le offerte convertite in “cene sospese” saranno distribuite dai 171 Centri di ascolto Caritas presenti nella città di Milano alle famiglie quale strumento che contribuisce, tra gli altri, al superamento di una fase di difficoltà. Per stabilire il numero dei ticket e la frequenza di erogazione, il Centro di ascolto valuterà la situazione socio-economica, il numero di minori a carico, lo stato di disoccupazione dei componenti attivi della famiglia e quali azioni sono in corso per la ricerca del lavoro, l’attivazione della rete dei servizi territoriali.
I Ristoranti coinvolti per ora sono 23 e sono tutti a Milano, ma speriamo che aumentino; sarebbe auspicabile che diventasse una buona prassi di solidarietà.
La tradizione napoletana del caffè sospeso, segno di vitalità e capacità di creare legami fra cittadini, è stata qui trasformata in un atto di beneficenza grazie al contributo di diversi attori della città. Ma questo progetto non avrà successo se non faranno la propria parte anche i cittadini di Milano: saranno loro a far mettere in moto la macchina della solidarietà che istituzioni e operatori diversi hanno messo a punto con la “cena sospesa”.
Scrivete qui sotto un commento e, se non lo avete già fatto, iscrivetevi alla nostra community online, potrete partecipare ai nostri test di prodotto e…tanto altro ancora!
Laura Parodi
che belle iniziative…. sarebbe bello attuarle in tutto il mondo!!!
Bella idea!
Lo trovo davvero interessante, quello del caffè la conoscevo, del pranzo no , sarebbe bello se lo facessero in tutte le città!
Sarebbe molto bello e umano attuare questa iniziativa, forse molta gente potrebbe assicurarsi un pasto.
Speriamo bene!!!
Bella idea,.
ho scritto pranzo e invece è cena e mi scuso,però secondo me pensandoci bene non è importante se pranzo o cena, l’iniziativa è interessante (come ho detto )e la cosa essenziale è che serva ad aiutare chi ha bisogno!
anche io avevo già sentito del” caffè sospeso” invece mai dell pasto.Però sono iniziative molte belle e sarebbe bello se in ogni città esistesse almeno un locale che aderisca a questa iniziativa.
Il gesto del caffe’ gia’ lo conoscevo, quello del donare un pasto no, comunque la trovo una bella iniziativa, purche’ i soldi lasciati servano veramente a dare un pasto a chi non ce l’ha, corretto il fatto di dare una busta in modo che ognuno inserisca quello che vuole anonimatamente.
Essendo Napoletana la storia del caffè sospeso la conoscevo già ma sono ancora più contenta di sapere di questa nuova iniziativa.Speriamo che in futuro si faccia sempre di più per chi ha bisogno.
Questa poi, proprio non la sapevo!! Bella iniziativa, da copiare in tutte le città!
Che bello avere ogni tanto di queste belle iniziative…sarebbe una cosa molto gradita in tutta Italia…complimenti a tutti voi.
Speriamo che questa iniziativa si allarghi anche ad altre città, da nord a sud.
E’ preoccupante che le persone si riducano in questo modo.
È una bellissima iniziativa ,a Napoli oltre al caffè sospeso in farmacia si può lasciare un medicinale o anche al supermercato una busta con la spesa naturalmente non tutti i giorni ma di tanto in tanto e in giorni stabiliti per l’iniziativa
Bellissima iniziativa
Davvero una gran bella iniziativa di solidarietà, merita di essere promossa ovunque!!
Tempo fa l’ho notata in un locale della mia città:
i titolari promuovevano l’iniziativa di lasciare uno, o più caffè, pagati per gli avventori meno abbienti della zona.
Lo Chef Carlo Gracco sponsorizza la “Cena Sospesa. Ricordati di chi non è seduto alla tua tavola”. Encomiabile.
CHE BELLE INIZIATIVE
Conoscevo il caffe’ sospeso non la cena, trovo molto interessante questa iniziativa, soprattutto in un momento storico come questo. Spero che si allarghi anche ad altre città ad esempio la nostra!!!
Avevo sentito parlare del caffè sospeso.
QUello del “pasto” è ancora più interessante se può servire ad aiutare qualcuno che ne ha bisogno…
Ma mi sembra di aver sentito parlare di tante “attività” che fanno queste iniziative “sospese”… Speriamo…
Bellissima iniziativa! Napoli è la mia città
“Desidera un caffè, signore?” così chiedeva il barista a quei tempi, indicando che c’era la possibilità di ricevere un caffè gratis. L’anonimato aiutava a rendere le cose più facili, sia al donatore sia al beneficiario. Anche oggi il donatore non sa a chi andrà la sua offerta, e colui che riceve il caffè sospeso non sa chi gliel’ha offerto. Un bene per tutti: il donatore che si sente di buon umore può condividere un po’ della sua felicità, rendendo felice anche chi riceve il caffè offerto, il quale a sua volta si sente meno escluso, nonostante le proprie difficoltà economiche. Il bar che aderisce al progetto del caffè sospeso dimostra la propria sensibilità per le problematiche sociali, cosa oggigiorno molto apprezzata dai clienti. Insomma, il caffè sospeso porta dunque vantaggi a tutti.
È la prima volta che sento esista una cosa del genere, molto particolare
Fantastica idea
Bella iniziativache conferma della generosità della gente di questa città.
io sono di Napoli ed e’ cosi
che bella idea offrire a chi è meno fortunato davvero lodevole
Davvero una bella iniziativa
Ottima iniziativa
bella idea al giorno d’oggi c’è molta gente specialmente con bambini a casa che non sanno se il giorno dopo non mangia
dovrebbero essercene tante di iniziative del genere ma non ne ero a conoscenza,grazie a voi ora si!
bellissime iniziative 🙂 speriamo che anche nella mia cita ci sono persone cosi generose 🙂
Fantasticooooo! Stupenda iniziativa merita la lode!
Bella iniziativa! Sicuramente da estendere anche ad altre realtà.
Già ero a conoscenza del caffè sospeso essendo di Napoli, ed è una cosa davvero carina, ma quella della cena sospesa è un’iniziativa stupenda. Spero si diffonda presto anche in altre regioni..
Bella idea: solidale e concreta, da mettere in pratica
bella idea
Sempre a favore delle iniziative che aiutano i più deboli economicamente però spero che non ci sia chi se ne approfitta. Del pasto non lo sapevo bella idea
Bella iniziativa.
wow mi piac efrebe tanto chissa…
Bellissime iniziative
E’ un ‘idea che si faceva a Napoli molti anni fa….si la sciava un caffè sospeso per le persone che non potevano comprarlo ….E’ bello prendere spunto dalle cose positive del passato….
Lo trovo davvero interessante, quello del caffè la conoscevo, del pranzo no , sarebbe bello se lo facessero in tutte le città!