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Probabilmente lo avete sentito dai notiziari: l’Unione Europea ha deciso che dal 2035 non sarà più consentita la vendita di nuove auto con motori a benzina o diesel. Potranno essere immatricolate solo auto con motori elettrici. L’obiettivo, naturalmente, è quello di ridurre in maniera significativa le emissioni di gas inquinanti, cercando di contrastare così il riscaldamento globale che affligge il nostro pianeta. Voi, cittadini di OpinionCity, così attenti alle problematiche ambientali, cosa pensate di questa storica decisione? Siete favorevoli o contrari? 

Il quesito 

Dal 2035 stop alla vendita di auto non elettriche. Sei favorevole? 

Dunque, è definitivo. L’Unione Europea ha approvato un pacchetto complesso e articolato di provvedimenti per ridurre l’impatto ambientale del traffico veicolare. 

Infatti, secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia, i motori endotermici, cioè quelli a benzina o diesel, sono responsabili di circa il 25% delle emissioni di gas serra nell’atmosfera. Inoltre, i motori endotermici emettono anche una grande quantità di particolato, che può causare gravi problemi di salute pubblica. 

Pertanto, la Commissione Europea ha stabilito che dal 2035 le aziende automobilistiche non saranno più autorizzate a produrre e a vendere auto a benzina o diesel, in sostanza dovranno smettere di produrre veicoli alimentati a combustibili fossili entro quella data. 

Questa politica ha lo scopo di ridurre le emissioni di gas serra nell’atmosfera, ma ha anche l’obiettivo di promuovere l’utilizzo di veicoli elettrici, che sono più efficienti e meno inquinanti rispetto a quelli alimentati a combustibili fossili. 

Il tema è stato oggetto di ampio dibattito a livello politico. In particolare, paesi come l’Italia e la Germania che sono sede di grandi aziende del settore automobilistico, hanno espresso grandi perplessità ed hanno ottenuto una deroga per le auto alimentate con e- fuel che quindi potranno continuare ad essere prodotte anche dopo quella data. 

Non dimentichiamo, inoltre, che attualmente il mercato dell’elettrico vede come leader aziende orientali, in particolare la Cina che è diventata leader  per la produzione sia dei veicoli, sia delle batterie al litio.  

Questo  provvedimento dell’Unione Europea non rischia di spingere la cara vecchia Europa tra le braccia di Pechino?  

Il tema dell’inchiesta 

Quindi, in sostanza, si tratta di trovare un giusto equilibrio tra la necessità, ormai inconfutabile, di decarbonizzazione e quella di sicurezza geostrategica. 

E poi, quali sono i pro e i contro di un’auto elettrica? davvero è meno inquinante? quali sono i problemi in termini di costi iniziali e di manutenzione a cui si andrà incontro? 

Questo e molto altro nel nostro prossimo reportage! 

E tu cosa ne pensi? Raccontaci la tua esperienza, dacci la tua opinione e partecipa alla nostra inchiesta. 

Come partecipare 

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Quando pubblicheremo i risultati? 

Quale sarà l’opinione degli altri cittadini di OpinionCity su questo tema? Lo scoprirai il 15 Novembre, data in cui pubblicheremo un breve reportage con i risultati di questa inchiesta.