Una compagnia di volo indiana ha creato all’interno dei suoi aerei una “zona child free”, comoda e spaziosa, in cui i bambini non possono viaggiare.
La scelta è stata adottata per garantire agli adulti una una zona tranquilla e silenziosa in cui potersi godere il viaggio senza essere disturbati dai bimbi.
La decisione ha suscitato polemiche. C’è chi ha definito questa scelta discriminatoria nei confronti delle famiglie con bambini e chi invece ha ritenuto giusto tutelare la tranquillità dei viaggiatori “baby free”.
-Tu con chi sei d’accordo?
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Assolutamente in disaccordo
Sono d’accordo. Pur avendo una figlia, penso che sia giusto avere luoghi dove non subire i pianti e capricci dei bambini, soprattutto in posti chiusi come gli aerei dove sfuggire al baccano, ancorché giustificabile, è impossibile.
Sono pienamente d’accordo con questa decisione, durante un viaggio a me piace stare tranquilla.
Concordo pienamente con il tuo pensiero
Assurdo.
io lo trovo veramente assurdo anche perché su di un aereo praticamente si sta immobilizzati un po tutti quindi che fastidio arrecano ste creature… a volte anche gli adulti danno fastidio mi è capitato di volare con una signora ansiosa ed impaurita che dovevano fare rinchiuderla nella stiva??? Ma dai su non esageriamo….
Assolutamente daccordo, anche perchè creare delle aree apposite riservandole a determinate categorie di utenti, almeno secondo me non è una discriminante
Sono d’accordo viaggiando mi è capitato alcune volte che dei bambini urlavano e correvano, dopo vari richiami dalle hostess non è successo nulla. Anch’io ho due figli, ci sono cose che si possono fare in determinati momenti e luoghi, secondo me non è discriminante è rispettare alcune persone e regole.
Diciamo che è una semplice questione di logistica, non credo sia per discriminare alcuno, magari giusto per far parlare un pò della compagnia ed avere così parecchia pubblicità…gratis!
lo trovo inaudito! stiamo portando avanti una cultura dove i bambini sono emarginati o “ghettizzati”. Ciascuno di noi è stato bambino ma nessuno è disposto a riconoscere il valore dell’infanzia e la valenza educativa di condividere spazi e tempi con generazioni a confront. Peraltro nessun genitore si prende più la responsabilità di educare i propri figli insegnando loro come ci si comporta nelle varie occasioni. E’ più semplice eliminare il problema che affrontarlo!
d’accordo
Può sembrare una cosa assurda ma credo sia giusto.. c’ è chi vuol viaggiare in maniera tranquilla e rilassarsi..chi lavora mente viaggia. A me personalmente non danno fastidio gli schiamazzi ed il vociare dei bambini però per chi è assorto nel proprio lavoro durante il viaggio può dare fastidio…senza togliere nulla ai bimbi…per carità..
Ho un bimbo piccolo e trovo giusto non imporre la sua presenza chiassosa ad altri…a volte i bimbi …degli altri ….sono insopportabili
sono d’accordo con questa scelta di creare una zona dove non ci siano bambini sia per chi vuole viaggiare in totale relax ma anche per gli stessi genitori che secondo me si sentirebbero più tranquilli e meno giudicati. Amo tanto i bambini e non trovo nulla di discriminante in questa scelta.
a volte qualsiasi decisione od opinione prendiamo puo’ sembrare discriminatoria verso gli altri,e’ vero che ci sono persone che desiderano viaggiare in assoluto relax per le quali la presenza di bimbi piccoli puo’ arrecare fastidio pero’ anche vero che isolarli in apposite aree sinceramente a me puo’ sembrar brutto, non so posso sbagliarmi ma ripeto ci sono casi in cui non si sa proprio da che parte stare
Io lo trovo assurdo sono essere umani non animali! Io ho tre figli e in aereo sono bravissimi anche se piccoli (1,3 e 7 anni), molto più educati di chi ti punta le ginocchia nello schienale o si alza di continuo! Secondo me ci sono spesso adulti che disturbano molto di più dei bambini. E’ da vergognarsi fare aree no bambini!