Grazie alla start-up Infarm, a Berlino arrivano i primi orti all’interno dei supermercati: una nuovissima declinazione del concetto di orto urbano e di agricoltura km0.
All’interno dei supermercati Metro della capitale tedesca sono infatti state posizionate serre pensate appositamente per le coltivazioni verticali, le uniche possibili in spazi così ridotti, all’interno delle quali sono coltivate insalate ed erbe aromatiche.
Il progetto dei giovanissimi della start-up tedesca prevede di allargare la coltivazione ad altri ortaggi nel breve periodo.
-Cogli e..in cassa!
I clienti dei supermercati che ospiteranno al loro interno questo tipo di orti, che si spera diverranno sempre più e sempre più diffusi, potranno cogliere con le proprie mani la verdura che intendono acquistare: il pagamento avverrà poi in cassa, come per tutti gli altri prodotti acquistabili in un supermercato.
Questo rappresenta una vera e propria innovazione per quanto riguarda il consumo km0, soprattutto per tutti coloro che vivono in grosse città, lontani da zone rurali, a cui quindi risulta difficile raggiungere i coltivatori della loro zona per l’acquisto di frutta e verdura, prodotti tra l’altro facilmente deperibili.
-Dalla pianta al piatto
L’orto nel supermercato è solo una delle tante e recenti novità inerenti il consumo di prodotti freschi locali e con una filiera produttiva sempre più breve o assente.
Basti pensare ai gruppi di acquisto, nei quali più famiglie si uniscono per acquistare insieme alimenti biologici e coltivati nella propria zona, alla massiccia diffusione degli orti urbani, in giardini, su terrazze, balconi, e su terreni adiacenti ristoranti che desiderano ingredienti sempre freschi e controllati per i loro clienti.
Tutto questo fa ben sperare in un futuro in cui la provenienza dei cibi che acquistiamo sarà sempre più vicina, controllata e certificata.
-E voi? Cosa ne pensate?
Vi piacerebbe poter cogliere con le vostre mani verdure ed ortaggi nel vostro supermercato di quartiere?
Scrivete qui sotto un commento e, se non lo avete già fatto, iscrivetevi alla nostra community online, potrete partecipare ai nostri test di prodotto e…tanto altro ancora!
di Livia Martini
Devo dire che non sò se la cosa mi entusiasta, io ho la fortuna ,almeno per me ,di potermi fare l’orto in casa ho una parte del giardino della mia casa che lascio per quello e quindi coltivo pomodori, zucchine, melanzane e così via non vengono bellissimi, ma buoni si e non uso concimi chimici. Non sono propensa a mangiare ortaggi di serra, se non è tempo di zucchine cerco di evitarle,, così i pomodori ecc. , Prefeisco andare direttamente dai coltivatori, qui dove abito c’è un giorno a settimana,nelle varia zone circostanti il mercato del contadino, e quindi prodotti a km zero,o anche così ci sono diversi terreni dove coltivano e vendono , e molti sono presidi legati ai coltivatori diretti. Forse per chi non ha queste possibilità è anche una buona cosa, . Ma penso come fanno a raccogliere i prodotti’ non c’è molto spazio, eppoi cosa fanno si scelgono i più belli?e per tutte le persone che vanno a fare la spesa quanti ne devono mettere, e infine una volta ad esempio colta l’insalata non è che ricresce subito come si fà?
E’ un’idea che farà molto parlare, ma sinceramente non so se sia fattibile per un gran quantitativo di persone, comunque per chi vive in città è senz’altro un ritorno alla natura. E’ comunque una buona iniziativa, perchè questi orti sono a basso impatto ambientale, in quanto le verdure non viaggiano dal campo all’area urbana.
Sono favorevole e curiosa. L’orto è una gran bella realtà che non tutti possiamo permetterci, io sul mio balcone coltivo solo le aromatiche in gran quantità, approfondirei subito questa possibilità al supermercato.
Non vedo l’ora!
Sono molto curiosa. Amo gli orti e spesso compero dai produttori o dai mercati cittadini. Non so come si svolgera’ il meccanismo ma sono molto favorevole e disposta alla prova
E’ un’idea abbastanza strana e particolare, detta cosi’ mi piace ma mi fa rimanere perplessa. Non penso sia fattibile a livello di grandi supemercati sia per lo spazio sia per le quantita’, e anche perche’ c’e’ troppa gente poco rispettosa, gli ortaggi vanno colti e trattati in un certo modo altrimenti si rischia di rovinare sia il raccolto che quello che deve crescere dopo (tipo il taglio dell’insalata) e la verdura non puo’ essere toccata e palpeggiata prima di raccoglierla.
Sono pienamente d’accordo
Sarebbe una gran bella idea ma non so se sia fattibile
Non saprei, nell’orto di mia nonna c’erano anche degli insetti e delle piante malate..
l’idea e’ molto bella , forse un po difficile da realizzare speriamo
Mi sembra un iniziativa alquanto futuristica, che contrasta con il discorso “natura”.
da lontano sembra una cosa molto bella ma penso che la gestione in un supermercato sia molto difficile anche per la maleducazione di alcuni clienti che se hanno libero accesso (non gestito) faranno sicuramente danni però come idea è entusiasmante
l’idea e’ bellissima.
Una iniziativa davvero nuova e molto interessante, per promuovere i prodotti del territorio. Speriamo arrivi anche in Italia, dove ogni regione ha molteplici prodotti tipici locali-
L’idea è molto bella, si dovrebbe poi provarla per vedere se sia fattibile o meno.
Anche nell’Azienda ove lavoro, è presente un mega orto sul terrazzo a mò di serra
E’ un’idea che farà molto parlare ed molto interessante per chi vive in città è desidera qualcosa di naturale. E’ comunque una buona iniziativa, da provare
Se si presentasse l’occasione ne approfitterei sicuramente, e’ una bellissima opportunita’
L’idea è geniale, mi piacerebbe moltissimo ci fosse anche qui in Italia questa opportunità. L’appoggerei sicuramente.
Credo che possa essere una soluzione molto funzionale. Sarei molto curioso di potervi partecipare!
Magari ci fossero aziende che propongono questo tipo di prodotti… speriamo, così sappiamo quel che mangiamo!
Avere un orto sotto casa è entusiasmante , a volte con mio marito facciamo km per andare a prendere qualche uova fresca e della verdura dal contadino, ma sempre con il dubbio della genuinità (che dicono sono senza medicinali,ma chissà se è vero?!) comunque questa, idea, dell’arto al supermercato a me piace.
e perchè no???
Quando ho letto le prime due righe dell’articolo mi sono detta” SPLENDIDA IDEA” ma poi proseguendo non era ciò che pensavo….
Poche settimane fa ho comprato una bustina di semi di fiori e una di insalata, promettendo alla mia nipotina che le avremmo seminate nei vasi sul terrazzo ma… dovevo aspettare la luna calante per seminare l’insalata…. sono andata alla ricerca di vasi larghi e bassi, insomma ho trovato mille difficoltà e le bustine sono ancora lì che aspettano….. Tornando all’insalata e gli ortaggi già in piantine in vendita in Germania, io comprerei tutto il vaso e lo porterei a casa, farei crescere le piantine sul terrazzo e…. dal produttore al consumatore…..
mi piace moltissimo questa iniziativa 🙂
Miiii piaceeeee! Idea eccellente! Soprattutto x me ke amo tutto quello ke e” natura
L’idea è molto curiosa, innovativa.
Non so quanto possa essere fattibile però!
Sembra un futuro lontano , interessante…! ma dubito che in molti lo metteranno in atto.
Ho la fortuna di poter coltivare un piccolo orto, dove raccolgo qualche verdura (radicchio, insalata, pomodori, cetrioli, peperoni,
ravanelli: i più gettonati) ed erbe aromatiche varie, quando non avevo questa possibilità, comunque in terrazza tenevo
almeno le erbe aromatiche nei vasi (ci ho provato anche con le verdure, ovviamente con scarsi risultati)
Sinceramente non so quanto fattibile sia l’orto al supermercato, per la gestione della serra e della clientela,
appena letta la notizia ho pensato ai bambini, che possono farsi un’idea di come nascono le verdure