La ricerca etnografica è un metodo di ricerca ideato dall’antropologia ottocentesca che si basa sull’osservazione partecipante.

 

Questo metodo, quando ideato, prevedeva che l’antropologo si calasse completamente nella comunità oggetto di studio, capendone meccanismi e dinamiche interne, provando ad entrare “nella testa delle persone” per spiegarne i comportamenti.

 

Inserendo queste metodologie all’interno delle tecniche di ricerche di mercato lo scopo rimane pressappoco lo stesso: entrare “nella testa dei consumatori” per spiegarne i comportamenti, le scelte prese tra gli scaffali dei supermercati, ad esempio.

In cosa consiste la ricerca etnografica?

 

La ricerca etnografica come tecnica di ricerca di mercato si basa sull’analisi da parte del ricercatore delle dinamiche simboliche e relazionali osservate in specifici contesti di uso e consumo.

 

Osservare analiticamente il consumo e le modalità di consumo di gruppi e comunità, più o meno grandi, più o meno strutturate, può fornire alle aziende dati qualitativi importati per migliorare, riformulare o pubblicizzare al meglio i propri prodotti.

 

Questo tipo di osservazione, che prende in prestito dall’antropologia l’aggettivo “partecipante” necessita appunto che il ricercatore si immerga nel contesto di analisi, familiarizzi con questo e ne diventi parte, in modo che le informazioni che reperirà verranno raccolte ed elaborate in maniera più naturale,spontanea e quindi più fedele alla realtà.

 

Dove, come e quando

 

I contesti legati al consumo in cui il ricercatore andrà a inserirsi possono essere svariati: da un punto vendita monomarca, un grosso supermercato, fino a una strada del centro.
Qualunque luogo dove si possano osservare i “consumatori in azione” sarà adatto a questo tipo di ricerche.

 

L’osservazione del ricercatore potrà inoltre essere supportata dalla tecnologia, fotocamere e videocamere, per rendere il lavoro documentale ancora più attento e preciso.
Spesso i risultati raccolti sono poi integrati da quelli ottenuti con altri metodi di ricerca.

 

Anche per quanto riguarda la durata dell’indagine, questa potrà essere estremamente variabile.

 

Dipenderà sicuramente dalla complessità dei dati da raccogliere e dal numero di variabili da tenere in conto durante l’analisi qualitativa delle testimonianze raccolte.

 

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di Pierluigi Salzano