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“Non chiederti cosa può fare il mondo per te, ma cosa puoi fare tu per il mondo”

Riscaldamento domestico e qualità dell’aria: ancora un tema di grande attualità e che ci tocca tutti da vicino. La nostra community, sempre sensibile ai problemi dell’ambiente, si propone l’obiettivo di contribuire alla sensibilizzazione verso uno sviluppo veramente sostenibile. E tu che cosa saresti disposto a fare o a cosa saresti disposto a rinunciare per contribuire alla salvaguardia del pianeta?

Il quesito

L’inverno è ormai arrivato, le temperature si sono abbassate e i termosifoni di case e uffici sono in funzione, procurandoci un piacevole tepore in tutti gli ambienti. Tuttavia, forse non tutti sanno che il riscaldamento domestico è una delle principali fonti di inquinamento urbano e contribuisce notevolmente al surriscaldamento globale, risultando addirittura più inquinante della mobilità urbana privata, cioè le autovetture dei cittadini, e della produzione di energia elettrica.

Allora, se siamo tutti responsabili della qualità dell’aria che respiriamo e se temperature troppo alte in casa così come negli uffici e nei negozi rappresentano non solo un grosso spreco a livello economico ma anche un comportamento scorretto dal punto di vista della ecosostenibilità, è giunto il momento di chiederci: cosa è disposto a fare ciascuno di noi?

Il tema dell’inchiesta

Ormai è noto che i cambiamenti climatici sono legati alla emissione di gas serra nell’atmosfera ma forse non tutti hanno preso coscienza che una buona percentuale di questi gas deriva proprio dal riscaldamento domestico. L’anidride carbonica, che rappresenta il 75% dei gas serra, deriva dalla combustione di combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale) cioè proprio quelli che vengono utilizzati per riscaldare le nostre case, oltre che per far muovere auto e mezzi pubblici e per produrre energia elettrica.

L’unico modo per evitare, quindi, che sul nostro pianeta i cambiamenti climatici diventino irreversibili è quello di ridurre tali emissioni.

Allora, quale sarebbe la temperatura ideale per assicurarci un buon confort termico senza creare eccessivi danni all’ambiente? Quali sono le normative attuali? La tecnologia ci può essere d’aiuto? Cosa possiamo fare nei nostri condomini contro i “furbetti del termostato”? Questo e molto altro nel nostro reportage di Gennaio.

E tu cosa ne pensi? Raccontaci la tua esperienza, dacci la tua opinione e partecipa alla nostra inchiesta.

Come partecipare

Tutti coloro che parteciperanno riceveranno 1 punto. Scopri tutti i modi per ottenere punti in OpinionCity.

Per rispondere al nostro quesito, puoi cliccare qui. Hai tempo fino al 19 Gennaio.

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Quando pubblicheremo i risultati?

Quale sarà l’opinione degli altri cittadini di OpinionCity su questo tema? Lo scoprirai il 22 Gennaio, data in cui pubblicheremo un breve reportage con i risultati di questa inchiesta.