Ancora un bel successo di partecipazione per le inchieste di Opinioncity sul senso civico! E ancora una volta, dobbiamo costatare che c’è tanto lavoro da fare per rendere le nostre città belle ed accoglienti. Infatti, soltanto un modesto 15% dei partecipanti dichiara di aver visto raramente o addirittura mai le strade della propria città imbrattate dai bisognini dei cani. Per tutti gli altri si tratta invece di esperienza comune, quasi quotidiana.

Normative e multe da parte dei Comuni, attrezzature di ogni genere offerte da un mercato in espansione: che cosa ci impedisce di essere più attenti al decoro urbano?

Io so come farla ma non so come raccoglierla – Rispettando gli altri rispetti te stesso

Ancora un appuntamento della campagna di comunicazione di OpinionCity “Rispettando gli altri rispetti te stesso”. La nostra community intende così confermare il proprio impegno nel diffondere il rispetto per gli altri e le regole del buon vivere. Unisciti a noi!

I bisognini di Fido: quanti sono?

Oggi vogliamo invitarvi a riflettere su un importante aspetto della convivenza civile che riguarda il rapporto con i nostri amici a quattro zampe. Un cane, lo sappiamo, è una fonte inesauribile di gioia e di compagnia per grandi e piccini, ma anche di escrementi che non sempre i padroni si fermano a raccogliere, scatenando così l’ira dei passanti. Le strade e i parchi delle città sono spesso piastrellati di piccoli (o grandi) ricordini, a seconda della taglia dell’amico peloso e di quanto è vorace.

Sapevate che un cane di taglia media produce circa 18 kg di escrementi al mese? Le statistiche parlano di circa 7 milioni di cani ospitati stabilmente nelle case degli Italiani: è evidente quindi che lo smaltimento delle deiezioni canine costituisce un serio problema non solo per il decoro delle nostre città e dei nostri parchi ma anche per la difesa dell’ambiente e della salute pubblica.

Raccoglierli non è piacevole ma è un dovere !

Ma raccogliere gli escrementi del nostro cane è un obbligo di legge? Sì. Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali con l’ Ordinanza del 3 marzo 2009 stabilisce che “E’ fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse”.

Quindi è tenuto alla raccolta non solo il proprietario, ma anche chiunque accetti di prendersi cura di un cane non di sua proprietà, anche per un periodo transitorio. L’importo delle multe, per chi non rispetta tale obbligo, può variare da comune a comune, da regione a regione, andando dai 20 agli 80 euro e anche più.

Multe e non solo …

Ma non dovrebbe essere il timore di una sanzione pecuniaria a motivarci!

Evitare che il nostro cane costelli marciapiedi e parchi della nostra città con i suoi bisognini evita il rischio di diffusione di serie malattie infettive: le feci dei cani sono infatti possibili portatrici di batteri, funghi, parassiti e virus trasmissibili ad altri cani e all’uomo.

Come e dove smaltire?

Possiamo avere qualche dubbio sul dove smaltire questi rifiuti dopo averli debitamente raccolti: nel contenitore dell’umido? In quello dell’indifferenziato? La domanda non è banale e la risposta non è scontata.

Generalmente lo smaltimento andrebbe effettuato nei cassonetti per i rifiuti indifferenziati non riciclabili, a meno che l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti nella nostra zona non consenta esplicitamente di lasciarli nei cassonetti destinati agli scarti umidi. Non sempre è possibile avviare al riciclo questo rifiuto in quanto, come abbiamo detto, può contenere agenti patogeni in grado di resistere al processo di compostaggio se questo non avviene a temperature di almeno 60°- 70° centigradi.

Il mercato viene in nostro aiuto

Quindi non ci sono scuse: la raccolta e lo smaltimento delle feci canine dovrebbe apparire a tutti noi un segno di civiltà, sia per proteggerci dalla diffusione di malattie infettive, sia per mantenere un adeguato decoro urbano. Inoltre in commercio esistono ormai tanti dispositivi che semplificano questa operazione di per sé non certo gradevole.

Qualche esempio ?

  • palettine igieniche in plastica o in cartone usa e getta

  • sacchetti igienici

  • porta sacchettini igienici dall’aspetto molto fashion

  • spray che solidifica gli escrementi in caso di dissenteria

  • bastoni inceneritori da passeggio

In alcune città, la Polizia Municipale ha in dotazione speciali scooter forniti di aspiratori per ripulire i marciapiedi. A Parigi si sperimentano ormai da anni e anche alcuni comuni italiani stanno avviando una sperimentazione in questo senso.

Specialmente con la bella stagione, quando sono più piacevoli le passeggiate all’aria aperta….rendiamo queste passeggiate sane e pulite, facciamo tutti un gesto di civiltà: raccogliamo sempre gli escrementi del nostro cane.
E una volta raccolte le feci…ricordiamoci di gettare il sacchettino nel giusto contenitore di smaltimento!!!!

E tu cosa ne pensi?

  • Quali/quanti di questi strumenti conosci/utilizzi?

  • Quali suggerimenti ti sentiresti di dare per migliorare il decoro delle nostre città?

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