Con l’arrivo dell’autunno, sembra quasi impossibile resistere al richiamo delle castagne.

C’è chi le compra già cotte e chi preferisce cucinarle in casa, in modo da poterle gustare calde senza dover uscire di casa, spendendo sicuramente meno.

Ci sono tanti modi per cuocere le castagne: possono essere bollite, abbrustolite in forno o in padella, ma sapevate che è possibile cucinarle, in maniera semplice e veloce, anche in pentola a pressione?
Ecco la ricetta!

-Castagne in pentola a pressione

Mettete le castagne, precedentemente lavate e preparate, nella pentola a pressione.
Copritele d’acqua e aggiungete qualche foglia di alloro.
Chiudete la pentola, controllando attentamente che il coperchio sia ben sigillato e che le valvole siano chiuse, e accendete il fuoco a fiamma media.
Abbassate subito la fiamma al minimo quando la pentola inizierà a fischiare e lasciate cuocere per 20 minuti.
A cottura terminata svitate la valvola e, dopo che sarà fuoriuscito tutto il vapore, aprite la pentola e scolate le castagne che a questo punto saranno pronte per essere servite, magari accompagnate da un bicchiere di un buon vino rosso.

Facile, no?

-Qualche info per cucinare (e non solo) con la pentola a pressione

Di non recentissima invenzione, (il primo prototipo risale addirittura al 1697!) da decenni la pentola a pressione fa parte della collezione di utensili di molte delle nostre cucine.
Lo stile di vita frenetico che oggigiorno caratterizza e condiziona la quotidianità di molti di noi, lasciandoci sempre meno tempo a disposizione per la cucina e la cura della casa, sembra sposarsi perfettamente con il principale vantaggio che la cottura degli alimenti in pentola a pressione ci offre: la velocità.

-Vantaggi

Questo tipo di pentola permette di velocizzare la cottura degli alimenti in quanto, essendo completamente chiusa, annulla la dispersione di calore e perché, grazie alla pressione che si genera al suo interno, innalza in maniera consistente la temperatura di ebollizione dell’acqua, evitando inoltre la dispersione delle vitamine e dei sali minerali presenti nel cibo.
Grazie a queste caratteristiche la pentola a pressione si presta ad essere utilizzata per varie modalità di cottura come l’ebollizione, la cottura a fuoco lento,quella al vapore, stufata, e al cartoccio.
Potrete inoltre preparare, riducendo notevolmente i tempi, marmellate di ogni genere, da conservare in vasetti sterilizzati..naturalmente in pentola a pressione!
Questa infatti può efficacemente essere utilizzata per sterilizzare vasetti e altri utensili da cucina.

-Svantaggi

Ci sono, tuttavia, caratteristiche della pentola a pressione che potrebbero essere considerati da molti come svantaggi.
Uno di questi, a mio avviso il principale, è quello di non poter controllare lo stato gli alimenti durante la cottura, rischiando quindi di ritrovarsi, al momento dell’apertura della pentola, un piatto scotto o troppo secco.
Un altro motivo che potrebbe frenare alcuni dall’acquisto di questa pentola è il fatto che, pur avendo un costo abbastanza elevato rispetto al pentolame comune, possa essere utilizzata solo per alcune tipologie di ricette.
In questo caso credo che l’acquisto vada valutato caso per caso, a seconda delle modalità di cottura che maggiormente preferiamo utilizzare in cucina.

-E voi? Cosa ne pensate?

Utilizzate mai in cucina la pentola a pressione? Conoscete qualche ricetta che vorreste condividere con la community?
Scrivete qui sotto un commento e, se non lo avete già fatto, iscrivetevi alla nostra community online cliccando qui, potrete partecipare ai nostri test di prodotto e …tanto altro ancora!

Livia Martini