Conservare correttamente i diversi tipi di alimenti che sono all’interno del nostro frigo è sicuramente necessario per far sì che quello che mangiamo sia sano e non possa in nessun modo nuocere alla nostra salute.
Una corretta conservazione degli alimenti garantirà inoltre che le qualità fisiche (sapore, consistenza, odore) e nutrizionali del nostro cibo rimangano inalterate.
 
Il Ministero della salute, riconoscendo l’importanza di questo tema, ha inserito all’interno del suo portale online una sezione sulla gestione casalinga degli alimenti, elencando le principali regole per la conservazione in frigo, riassunte poi in un efficace decalogo.
 

-Scadenze e avvertenze

 
Potrà sembrare un ovvietà, ma verificare la data di scadenza prima di consumare un prodotto è un passaggio fondamentale per alimentarci in modo sano.
Su molte confezioni è inoltre riportato il numero di giorni entro i quali andrà consumato il prodotto una volta aperto ed eventualemente la modalità di conservazione più adeguata per il prodotto in questione: in questi casi basterà serguire quanto indicato dal produttore e saremo sicuri di conservare il nostro alimento al meglio.
 

-Ad ogni alimento il suo imballaggio ed il suo posto

 
Fondamentale è il tipo ed il materiale del contenitore all’interno del quale metteremo gli alimenti da riporre all’interno del nostro frigo. La carta, ad esempio, perfetta per conservare la verdura, non sarà adatta per carne rossa e pollame.
Cibi cotti e cibi crudi non dovranno condividere lo stesso cassetto e le uova dovranno essere conservate nel portauova, evitando il contatto con qualsiasi altro alimento.
 

Questi sono solo dei piccoli esempi delle regole da seguire ogni giorno per conservare il cibo in modo corretto e differenziato.
Per scoprirle nel dettaglio, clicca qui e riorganizza il tuo frigo!
 

-E voi? Cosa ne pensate?

 
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di Livia Martini